Etihad Airways

Etihad Airways

lL compagnia aerea nazionale degli Emirati Arabi Uniti, si è impegnata ad acquistare compensazioni di anidride carbonica (“carbon offset”) per neutralizzare completamente le emissioni di CO2 del proprio aeromobile Boeing 787-10 «Greenliner» relativamente all’intera operatività del 2021.

L’iniziativa rappresenta l’inizio del percorso intrapreso nel 2019 dalla compagnia aerea, volto a ridurre del 50% le emissioni di CO2 entro il 2035 e raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050 – novità assoluta per i vettori del Golfo, con Etihad che è stata tra le prime del settore a fissare un target di tale portata. Separatamente, nel 2021 la compagnia aerea implementerà un ulteriore programma di compensazione volontaria di CO2 per i passeggeri tramite il proprio sito web etihad.com. Greenliner, il programma di compensazione del carbonio di Etihad, è stato implementato in collaborazione con Respira, una società finanziaria internazionale carbon offset specializzata in modelli di compensazione su misura per diverse industry.

Tale programma è incentrato su un progetto forestale in Tanzania, che prevede l’acquisto iniziale di 80.000 tonnellate di compensazioni di CO2. Il progetto Makame Savannah REDD – sviluppato da Carbon Tanzania – utilizza un modello unico basato sulla comunità per frenare la deforestazione e promuovere una migliore gestione delle risorse naturali locali presenti in oltre 100.000 ettari di estensione meridionale dell’ecosistema TarangireManyara.

Lo schema offset è verificato e certificato da VERRA, un ente di garanzia indipendente che valuta la qualità della compensazione del carbonio secondo i principi del Verified Carbon Standard. Questo garantisce che le compensazioni di carbonio siano quantificabili, cumulabili e completamente sostenibili.

Inoltre il progetto tanzaniano è conforme agli standard sul clima, comunità e biodiversità, che proteggono le specie in via di estinzione e le comunità locali. Le prime versioni offset del programma sono state certificate a inizio novembre 2020.

Tony Douglas, CEO di Etihad Aviation Group, ha dichiarato: «È incoraggiante concludere un anno difficile con un annuncio così positivo per il futuro sostenibile dell’aviazione. Anche se il 2020 ha lanciato molte sfide, la sostenibilità è rimasta in cima alle nostre priorità e non ci siamo mai fermati in tal senso. Ci aspettiamo che il 2021 sia pieno di iniziative grandiose, mentre prendiamo spunto dalle lezioni sull’ambiente impartite della nostra flotta Greenliner e altre iniziative in tema di sostenibilità».

Il lancio del programma Greenliner integra le attività su cui Etihad sta attualmente lavorando per sviluppare e testare i carburanti per l’aviazione sostenibili («Sustainable Aviation Fuels» o «SAF»), con l’obiettivo di commercializzarli e favorirne l’utilizzo da parte di tutto il settore.

Ana Haurie, CEO di Respira, ha affermato: «Respira offre un nuovo approccio al mercato del carbonio allineando gli interessi di sviluppatori, acquirenti e finanziatori. In questo modo creiamo risultati win-win per tutti gli stakeholder. È un privilegio lavorare con Etihad, che ha dimostrato un reale impegno nei confronti dei propri obiettivi di sostenibilità in quello che è risultato essere un periodo complicato per il settore del trasporto aereo».

Per supportare gli obiettivi di sostenibilità a lungo termine di Etihad e Abu Dhabi, Respira sarà attiva nella capitale degli Emirati Arabi Uniti presso il mercato globale di Abu Dhabi (ADGM), il centro finanziario internazionale dell’Emirato, per portare le proprie competenze in ambito offset nel Medio Oriente.

Il dottor Alejandro Rios-Galvan, Chairman del Sustainable Bioenergy Research Consortium presso la Khalifa University of Science and Technology e advisor di Etihad su una serie di questioni in tema di sostenibilità, ha dichiarato: «L’utilizzo di un rispettato standard di compensazione pienamente conforme alle migliori pratiche di sostenibilità disponibili è un ottimo inizio per il viaggio che vuole intraprendere Etihad verso un futuro a zero emissioni di carbonio. Non vediamo l’ora di continuare a supportare la compagnia aerea nella sua strategia green di lungo periodo».

Notizie Trasporti