Cheese 2021 all’insegna della cura per gli animali

Cheese 2021 all’insegna della cura per gli animali

Dal 17 al 20 settembre “Considera gli animali” è il tema della tredicesima edizione della manifestazione: senza di loro non esisterebbero i formaggi protagonisti di Cheese, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo e alle forme del latte. Gli organizzatori, Città di Bra e Slow Food, con il sostegno della Regione Piemonte, sono infatti all’opera per garantire la sicurezza per tutte le aree e gli appuntamenti del programma che in queste tredici edizioni hanno garantito il successo della manifestazione. Ecco qualche anticipazione,

La quattro giorni di settembre infatti si conferma il palcoscenico perfetto in cui pastori, casari, formaggiai e affinatori raccontano, attraverso i loro prodotti, metodi produttivi che mettono al centro la qualità delle materie prime, il benessere animale, la tutela del paesaggio. Li troviamo nel Mercato dei Formaggi e tra le bancarelle dei Presìdi Slow Food, ma non solo. Immancabili la Gran sala dei formaggi e l’Enoteca dove abbinare un buon calice di vino alle decine di formaggi naturali e a latte crudo. A chi vuole ritrovare il piacere di saperne sempre di più sono dedicati i Laboratori del Gusto (a Bra e a Pollenzo, presso la Banca del Vino), con formaggi in abbinamento a pani, vini e birre, e i percorsi educativi di Slow Food pensati per grandi e piccini. Appuntamento a Tavola con le cene ospitate nelle sale dell’affascinante Agenzia di Pollenzo ed i cuochi selezionati da Slow Food e la loro personale interpretazione del territorio e della biodiversità attraverso tutte le forme del latte.

Il Programma

Venerdì 17  – Inaugurazione ufficiale di Cheese 2021  e Premio Resistenza Casearia.

Intervengono: Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche giovanili, Marco Protopapa, Assessore all’Agricoltura, cibo, caccia e pesca della Regione Piemonte, Gianni Fogliato, Sindaco di Bra, Carlo Petrini, Presidente di Slow Food, Conduce Carla Coccolo, Slow Food

Cheese 2019

 – A Cheese Slow Food Italia e Fipe, firmano un protocollo d’intesa per incentivare il rilancio economico del paese partendo da tre pilastri fondamentali: educazione e formazione; qualità, tracciabilità ed eco-sostenibilità della filiera agroalimentare; turismo Slow.

Intervengono: Luigi Barbero, direttore di ASCOM Bra, Alessandro Cavo, presidente FIPE Confcommercio Liguria, delegato FIPE nazionale, Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia

 – Conferenza Prima dei salumi, considera gli animali. I salumi sono tra gli alimenti più presenti sulle tavole occidentali: nutrienti, di facile consumo, buoni… sono anche tra le voci più importanti dell’export europeo. Ma la qualità dei salumi come si misura? Quanto sappiamo degli animali dei quali si usano le carni, quanto degli additivi aggiunti all’impasto, per farli durare mesi o anni? 

 Intervengono: Jacopo Goracci, zootecnico e collaboratore della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Branka Tome, vice capo dell’unità Indicazioni geografiche della DG Agri, Commissione europea, Chiara Palandri, autrice della ricerca sulle Dop e Igp dei salumi europei commissionata da Slow Food, Stefano Di Fiore, allevatore del Presidio della ventricina del Vastese, Abruzzo. Modera: Yael Pantzer, Policy Officer Slow Food

 – Connessi per natura: BBBell entra nella rete di Slow Food Italia. Connettersi e fare rete, stuzzicando un aperitivo tutto estivo della pasticceria Converso di Bra accompagnato dalle bollicine della Famiglia Cocchi.  Festeggiamenti per l’investitura di BBBell come Socio Sostenitore Slow Food Italia.  

 Intervengono: Carla Coccolo di Slow Food, Simone BigottiA.D. BBBell, Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia

 Sabato 18 – Conferenza – Se scompaiono i prati naturali. I prati naturali (noti come prati stabili) sono una risorsa straordinaria per il loro valore naturalistico, paesaggistico e agronomico. Fino ad alcuni decenni fa erano habitat comunissimi, ma oggi sono diventati molto rari: in pianura perché i terreni sono dissodati, concimati e destinati a monocolture (come il mais), in collina e montagna per via dell’abbandono. 

 Intervengono: Giampaolo Gaiarin, tecnologo alimentare e collaboratore della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Giampiero Lombardi, docente di alpicoltura, presso l’Università di Torino, Claudia Masera, produttrice di Cascina Roseleto, Villastellone Piemonte, Irene Piccini, ricercatrice presso il Dipartimento di scienze della vita e biologia dei sistemi presso l’Università di Torino, Diego Remelli, allevatore e membro del Consiglio di Amministrazione della Latteria San Pietro, Goito (Mantova), Modera: Lara Loreti, giornalista de Ilgusto.it del gruppo Gedi

  – Conferenza Carissimo Artusi. Presentazione del libro Carissimo Artusi di Brian Freschi e Stefano Tirasso, pubblicato da Slow Food Editore. In anteprima a Cheese una biografia inedita di Pellegrino Artusi, maestro gastronomo e gran mangiatore, autore de La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, il ricettario che ha definito la moderna cucina italiana e che vanta molteplici edizioni nel mondo. Una versione assolutamente originale nel panorama delle tante opere sull’Artusi, dedicata ai giovani ma anche ai più grandi, sostenuto dalla Fondazione Casa Artusi e da BPER Banca che, con Slow Food Editore, curano questa presentazione.

 Intervengono, insieme agli autori Brian Freschi e Stefano Tirasso:, Fabio Bailo, Presidente del Consiglio comunale di Bra, Alberto Capatti, Storico della gastronomia massimo esperto italiano di cultura artusiana, Laila Tentoni, Presidente di Casa Artusi, Danilo Maurizio, Area Manager Bra-Saluzzo BPER Banca, Chiara Cauda, Direttore editoriale Slow Food Editore, Antonio Scuteri, Caporedattore Ilgusto.it

 – Conferenza L’Atlante gastronomico dei Presìdi Slow Food. In Italia che sono 349. L’Atlante gastronomico dei Presìdi, l’ultima pubblicazione di Slow Food Editore uscita in libreria a inizio settembre, li racconta tutti: un viaggio nella penisola attraverso varietà vegetali, razze animali, pani, formaggi, dolci.

 Intervengono: Matteo Bosonetto, 28 anni produttore del Presidio del Carema, Claudia Roggero, 23 anni, produttrice del Presidio dei mieli alta montagna, Simone Azaghi-Boreanaz, 30 anni, produttore del Presidio della razza cabannina, Carlo Petrini, Presidente di Slow Food, Modera: Martina Liverani, giornalista de Ilgusto.it del gruppo Gedi.

 – Cru, presentazione della resistenza dei fermiers. I pastori e i casari dei Presìdi francesi, la resistenza dei fermiers e i loro paesaggi quotidiani sono al centro di un toccante “documentario” che Cheese ospiterà nella sua prima assoluta. Al termine della proiezione, dialogo con  Thibaut Fagonde, regista; Jérôme Loisy, co-regista e Nicolas Floret, Presidente dell’Associazione dei Formaggi Naturali di Francia.  A seguire, degustazione di formaggi fermiers francesi condotta da Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus.

 Domenica 19 – Lettura dei giornali di domenica 19 settembre

Intervengono: Massimo Garavaglia, Ministro del Turismo, Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, Maurizio Molinari, Direttore di La Repubblica, Carlo Petrini, Presidente di Slow Food

 – La rivoluzione dell’etichetta narrante. L’etichetta narrante di Slow Food è una rivoluzione, perché racconta in modo trasparente tutte le fasi della produzione di un alimento. Dal pascolo alla stalla, dal laboratorio di produzione alla tavola, consentendo al consumatore di accedere a tutti i dati che gli servono per fare scelte di acquisto informate e consapevoli. I produttori dei Presìdi la applicano sui loro prodotti, ma chiunque può realizzare un’etichetta narrante, basta seguire le linee guida di Slow Food. Anche il Consorzio del Parmigiano Reggiano, sostenitore dei Presìdi Slow Food, aderisce al nuovo progetto e presenta a Cheese 2021 la prima etichetta narrante realizzata da due produttori: CiaoLatte e Biogold.  Durante la presentazione, Farm Chain, partner tecnico di Slow Food, illustra la nuova versione visual dell’etichetta narrante di Slow Food sviluppata da due Presìdi Slow Food piemontesi.

 Lunedì 20 – Conferenza Cos’è il benessere animale. Gestire gli allevamenti come catene di montaggio è inumano e inoltre costa caro. Un conto salato che paghiamo tutti, non solo in termini di benessere animale: malattie, pessima qualità del cibo, danni all’ambiente e crisi climatica. Ma al di là dei facili slogan sul benessere animale, delle normative incombenti con gli inevitabili corsi, formulari e check-list, cosa vuol dire allevare con rispetto? Cheese Considera gli animali torna sul tema del benessere che gli è peculiare da molte edizioni in una tavola rotonda in cui si confrontano allevatori, tecnici, istituzioni. Durante l’incontro saranno presentate le app per la valutazione del benessere animale realizzate nell’ambito del progetto europeo Ppilow. 

Tra gli interventi: Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio, Marcello Volanti, veterinario e consulente Ecor NaturaSì. Conduce: Raffaella Ponzio, responsabile campagna Slow Meat di Slow Food

 – Conferenza Turismo enogastronomico: chi sono, cosa fanno, cosa desiderano i viaggiatori del gusto. L’incontro è un momento di riflessione sulle nuove tendenze del turismo enogastronomico, a partire dai risultati delle analisi statistiche e indagini di mercato condotte dall’Osservatorio Turistico Regionale di Visit Piemonte DMO e Unioncamere Piemonte, che offrono un’immagine chiara della situazione attuale, e attraverso la visione di Slow Food, partner globale nel mondo dell’enogastronomia. 

Intervengono: Giuseppe Albeggiani, Amministratore Delegato di Enit, Giacomo Miola, vice presidente di Slow Food Italia Intervengono inoltre: Visit Piemonte Regional Marketing and Promotion, Unioncamere Piemonte, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

– Presentazione e firma del protocollo tra Slow Food Italia e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte Liguria Valle d’Aosta.

Intervengono: Federico Varazi, vice presidente di Slow Food Italia, Angelo Ferrari, direttore Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte Liguria Valle d’Aosta

 – Conferenza Il patrimonio caseario della Basilicata sul Geoportale della cultura alimentare. Biodiversità e beni culturali immateriali della Basilicata si incontrano in un progetto nel quale l’alimentazione è il fulcro della valorizzazione del territorio: il Geoportale della cultura alimentare.

Intervengono: Donato Del Corso, Direttore Generale Dipartimento Politiche Agricole della Regione Basilicata, Angelo Boscarino, CEO BIA Srl, Leandro Ventura, Direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Mic (Ministero della Cultura), Paride Leone, Slow Food Basilicata, Serena Milano, Segretario Generale Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, Modera: Roberto Fiori, giornalista de ilgusto.it del gruppo Gedi

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