
L’Amministratore Delegato dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Ivana Jelinic, ha dibattuto delle tendenze emergenti nel mondo del travel, durante il panel “I nuovi trend dell’ospitalità per il 2025: congressuale, lusso e unicità”. Quello del luxury, infatti, è un comparto sempre più strategico per l’Italia: “Il turismo del lusso si sta evolvendo rapidamente ed oggi punta su sostenibilità ed autenticità. Non solo esperienze sfarzose ma i trend ci indicano la voglia di contatto con la natura e riscoperta dei territori” ha commentato Jelinic.
Turismo di alta gamma che continua ad essere richiesto da Paesi quali Germania, Stati Uniti e Regno Unito, a cui nell’ultimo biennio si sono affiancati nuovi mercati quali Cina, Australia e Corea del Sud. Basti pensare che nel 2023, gli hotel italiani 4 e 5 stelle hanno registrato oltre 50 milioni di arrivi e 137,5 milioni di pernottamenti. A far da traino la domanda internazionale, che copre il 54,1% delle presenze complessive.
“L’Italia rappresenta molto più di un viaggio, è uno stile di vita unico. I visitatori di fascia alta possono godere di esperienze raffinate tra caffè storici, botteghe artigianali, boutique nelle città d’arte, ristoranti stellati e studi di design d’avanguardia. Siamo al 4° posto mondiale per numero di arrivi e al 5° per entrate derivanti dal turismo internazionale. In questo scenario, il Meridione gioca un ruolo importante e Napoli, insieme alle altre perle della Campania, rappresenta una delle mete maggiormente richieste dai turisti esteri. Siamo certi che per il 2025 i trend continueranno ad essere positivi ed il turismo di lusso crescerà in tutta Italia, Sud compreso” chiosa l’AD Jelinic.