Spoleto con “Screenings” sarà la capitale italiana per per il mercato internazionale dello spettacolo, delle produzioni RAI

Spoleto con “Screenings” sarà la capitale italiana per per il mercato internazionale dello spettacolo, delle produzioni RAI

da sx Simona Meloni, assessore regionale al Turismo, Alessandro Ravani, direttore commerciale di Rai Com, e del sindaco di Spoleto Andrea Sisti,

Regione Umbria, RAICOM e Comune di Spoleto alla BIT – Borsa Intennzionale del Turismo, Hanno presentato “Screenings” l’incontro annuale di RAICOM dove i più importanti operatori televisivi provenienti da tutto il mondo: 70 buyer internazionali hanno la possibilità di visionare le migliori produzioni RAI tra serie tv, film e documentari, alla presenza di attori, produttori e registi.

Dall’8 all’11 aprile 2025, l’evento avrà luogo all’interno del Complesso Monumentale di S.Nicolò a Spoleto e offrirà alla città e al territorio, un importante ritorno di immagine sui principali broadcaster internazionali, oltre a quello garantito dalla copertura mediatica nazionale televisiva con inforedazionali su media, TV, Radio e Social.

Con la presenza di Simona Meloni, assessore regionale al Turismo, Alessandro Ravani, direttore commerciale di Rai Com, e del sindaco di Spoleto Andrea Sisti, sono state illustrate le opportunità che si apriranno con l’iniziativa Screenigs, la rassegna di Rai Com ospitata dalla città Ducale

L’evento è costruito – ha spiegato Alessandro Ravani, direttore commerciale di Rai Comda un lato per presentare ai buyer i migliori film, serie tv, documentari, animazioni e video sulle arti performative targati Rai, dall’altro per presentare a tutto il mondo internazionale dell’audiovisivo il territorio che ci ospita. Per la città di Spoleto, e per tutto il territorio umbro, avere la possibilità di farsi conoscere e far ammirare le proprie location a questo genere di pubblico rappresenta una eccellente occasione di farsi apprezzare come possibile meta di approdo per le produzioni internazionali“.


Faremo in modo di allargare il raggio da Spoleto a tutti i territori limitrofi – ha confermato l’assessore Simona Meloni, secondo quanto riferisce la Regione – perché stiamo impostando una politica integratadel turismo che non lasci indietro nessun territorio e quindi la spinta di questo meraviglioso evento, che parlerà di Umbra ad una platea internazionale, deve essere una leva per aiutare le città limitrofe a usufruire di questa occasione anche per allungare la permanenza del turista che arriva in Umbria, in un’ottica più larga di strategia territoriale“.
 

Da parte nostra – ha assicurato il sindaco di Spoleto, Andrea Sisti metteremo a disposizione tutte le nostre strutture e tutto il nostro expertise per far risaltare al meglio le bellezze e le capacità non solo della nostra città, ma dell’intera Regione, convinti che solo attraverso la messa a fattor comune e l’integrazione di tutte le competenze presenti si riesca a creare valore per tutta l’Umbria“.

Oltre Spoleto: l’Umbria

In questo ambito viene sviluppato il progetto “Tiber-Pallia“, un itinerario archeologico, culturale e paesaggistico che collega cinque siti di epoca etrusca e romana situati nei territori di quattro comuni dell’area orvietana, compresa tra i fiumi Tevere e Paglia.

Il percorso comprende la Necropoli di Crocefisso del Tufo e gli scavi di Campo della Fiera a Orvieto, il sito archeologico di Coriglia a Castel Viscardo, la località di Vallone San Lorenzo a Montecchio e Poggio Gramignano a Lugnano in Teverina. Attraverso esperienze immersive, i visitatori potranno scoprire le meraviglie di questi luoghi grazie a visite virtuali e in realtà aumentata, fruibili con smartglass e webapp che ricostruiscono gli antichi insediamenti. Inoltre, un sistema di podcast multilingua approfondirà la storia archeologica della regione, mentre un edugame, pensato per i più giovani, trasformerà la visita in un’avvincente caccia al tesoro alla ricerca di reperti unici.

Perugia presenterà i suoi festival: circa 80 giornate dislocate nell’arco dell’anno che animano la città tra musica, danza, teatro, giornalismo, letteratura, offrendo un panorama amplissimo di occasioni accontentando pubblici variegati.
Tra questi: l “Umbria che spacca”, porta in città i nomi più in auge di una scena musicale sempre più contemporanea, il “Festival del Giornalismo” e “Umbria Jazz”, tra i festival più importanti al mondo che qui sarà raccontato come un viaggio narrativo per ripercorre tutta la sua storia.

Tra i nomi di spicco dell’edizione 2025 figurano Joe Satriani e Steve Vai con la SatchVai Band (16 luglio), Jacob Collier e Marcus Miller (17 luglio), Mika (19 luglio) e Lionel Richie (20 luglio). Contestualmente, si svolgeranno le “Berklee at Umbria Jazz Clinics“, che celebrano il loro 40° anniversario, offrendo a giovani musicisti l’opportunità di formarsi con i docenti del prestigioso Berklee College of Music.
Spostandosi in zona lago ecco un docufilm dedicato al Trasimeno, ai borghi dell’Unione dei Comuni del Trasimeno – Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Piegaro e Tuoro sul Trasimeno – nonché delle loro ricchezze naturali, culturali ed enogastronomiche.

A essere protagonisti cinque personaggi che abitano e lavorano nella zona, testimoniando il legame tra uomo e natura. Le loro vite si intrecceranno in un racconto che abbraccia la viticoltura e la gastronomia con Anna, la pesca e la tutela del lago con Ettore, il teatro e l’arte con Margherita, il kitesurf e l’energia del vento con Filippo, e il turismo lento tra le colline umbre con Silvia. Ognuno di loro rappresenta un frammento del Trasimeno, unendo passato e presente in un ritratto autentico e coinvolgente di questo splendido territorio.
Terni invece coglierà l’occasione per presentare i 200 eventi che animeranno la città fino al 28 febbraio, tra cui l’iniziativa della Rosa di San Valentino nelle Ambasciate del Mondo, per valorizzare l’identità della città e a consolidarne il ruolo di capitale dell’amore. Nell’anno del Giubileo il turismo slow è al centro con il Cammino di San Valentino, quello dei Protomartiri Francescani e il Cammino di San Francesco.

Un’anteprima importante sarà la riqualificazione di Cesi, il borgo Ternano che grazie ai fondi del PNRR, diventerà Porta dell’Umbria, con un’ospitalità diffusa e un’offerta dedicata alle attività outdoor, mentre località come Torre Maggiore, la montagna ternana e la Cascata delle Marmore diventeranno punti di riferimento per il turismo all’aria aperta.
Infine, l’enogastronomia sarà raccontata con una ricerca promossa dalla Camera di Commercio dell’Umbria e dall’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (IS.NA.R.T.), intitolata “Le eccellenze della filiera agroalimentare umbra” come ‘giacimenti’ di un nuovo turismo esperienziale: birra, cioccolato, olio extra vergine d’oliva e tartufo”. Lo studio, realizzato attraverso oltre 500 interviste a imprese umbre dei settori dell’olio, cioccolato, tartufo e birra, evidenzia come la valorizzazione turistica della produzione dell’olio EVO sia ormai consolidata, mentre restano margini di sviluppo per la filiera gli altri prodotti.
A chiudere il cerchio, Coldiretti e Terranostra che proporranno un focus su “Agricoltura, turismo, cibo, nuove tecnologie: identità e sostenibilità nell’era della transizione verde e digitale“, mettendo in evidenza il ruolo della multifunzionalità agricola e la crescita dell’agriturismo e del turismo rurale come motori di sviluppo sostenibile. Il connubio tra innovazione tecnologica e diversificazione dell’uso dello spazio potrebbe favorire modelli turistici più equilibrati, in grado di distribuire meglio i benefici economici sul territorio e contribuire alla coesione sociale nelle aree meno congestionate.
L’Umbria, con la sua autenticità e il suo straordinario patrimonio naturale e culturale, si conferma una destinazione d’elezione per chi cerca un turismo esperienziale, sostenibile e rigenerante; Regione che nel 2026 celebrerà l’ottavo centenario della morte di San Francesco; nello stesso anno accoglierà “Umbria, le Giornate del Patrimonio UNESCO” un progetto volto a valorizzare il suo ricco patrimonio culturale e naturalistico; Regione che ospita siti UNESCO di straordinaria importanza, come Assisi, con la Basilica di San Francesco e i celebri affreschi di Giotto, oltre al suggestivo Tempietto del Clitunno, inserito nel sito seriale “Longobardi in Italia: i luoghi del potere“.

Eventi e cultura Notizie