
Il futuro delle gallerie d’arte italiane, le trasformazioni nel collezionismo e la relazione con le nuove generazioni, le alternative a disposizione dei musei pubblici per garantire la continuità delle collezioni, le politiche di sostegno per le gallerie più vulnerabili, l’autonomia crescente degli artisti nella gestione delle proprie opere, le criticità del nuovo Decreto Cultura e le prospettive dell’intero settore dell’arte italiano.
Sono questi alcuni degli argomenti che ITALICS – la rete istituzionale nata nel 2020 e che oggi coinvolge settantaquattro tra le principali gallerie di arte antica, moderna e contemporanea con sede in Italia – sceglie di affrontare il prossimo lunedì 24 febbraio 2025 in occasione della terza edizione delFORUM ITALICS, che approda per la prima volta a Napoli al museo Madre.
Realizzato quest’anno in collaborazione con Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee – museo Madre, il FORUM è un’importante occasione di confronto e riflessione sul sistema dell’arte. Un evento pensato per stimolare il dialogo sul ruolo delle gallerie come imprese culturali che riunisce esperti del settore per affrontare temi centrali nell’attuale panorama culturale: una giornata che rappresenta l’espressione concreta e operativa della volontà di ITALICS di promuovere collaborazioni e condividere esperienze tra coloro che hanno fatto dell’arte il loro mestiere.
– La prima parte della giornata si svolge a porte chiuse per i galleristi associati.
Dalle 10.00 alle 13.00 i partecipanti sono chiamati a confrontarsi attorno a sei diversi tavoli di lavoro: ILRUOLO DI ITALICS: PIANO QUINQUENNALE,moderato da Andrea Cancellato, analizzerà il ruolo presente e futuro di ITALICS sottolineando l’importanza di un piano strategico per le gallerie d’arte italiane che punti su un modello di collaborazione attiva e progettuale.
PANORAMA E LA SUA EVOLUZIONE, moderato da Agostino Riitano, prenderà in esame l’evoluzione, in un’ottica anche internazionale, di PANORAMA, il progetto che, dopo la quarta edizione del 2024, si è consolidato come uno strumento di valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale e artistico.
IL COLLEZIONISMO TRA NUOVE TRASFORMAZIONI E NUOVE GENERAZIONI, moderato da Maurizio Morra Greco, si concentrerà sulle trasformazioni nel collezionismo, in particolare in relazione alle nuove generazioni di collezionisti e alle sfide legate alla globalizzazione e alle tendenze economiche.
OLTRE LA CONSERVAZIONE: LA MISSIONE COLLEZIONISTICA DEI MUSEI ITALIANI, moderato da Eva Fabbris, esplorerà invece le alternative a disposizione dei musei pubblici, costretti a fare i conti con le difficoltà economiche che limitano inevitabilmente le possibilità di acquisizione, per garantire la continuità, la cura e la rilevanza delle loro collezioni.
GARANTIRE E SUPPORTARE LE GALLERIE PIÙ FRAGILI: QUALI POLITICHE O AZIONI CONCRETE SI DOVREBBERO ATTIVARE?, moderato dal Alessandra Troncone, esaminerà poi le possibili politiche da promuovere per sostenere le gallerie più vulnerabili, anche in termini di riconoscimento e supporto economico.
Infine, l’ultimo tavolo GALLERIE – ARTISTI: LA RICERCA DI NUOVI EQUILIBRI, moderato da Andrea Abbamonte, approfondirà il mutato rapporto tra galleristi e artisti, con un focus sull’autonomia crescente degli artisti nella gestione delle proprie opere.
– Nel pomeriggio, dalle 15:00 alle 17:00, il FORUM ITALICS prosegue con la tavola rotonda dal titolo DECRETO CULTURA: PROSSIME AZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE.
L’intero settore è attraversato da una grande agitazione e ha manifestato una forte preoccupazione per le recenti decisioni del Governo italiano in materia di IVA sul mercato dell’arte previste nel Decreto Cultura recentemente approvato dalla Camera dei deputati.
Questo momento di confronto rappresenta per ITALICS un’importante occasione per discutere la scelta del Governo di non sfruttare le opportunità offerte dalla direttiva (UE) 2022/54, mentre Paesi come Francia e Germania hanno adottato misure favorevoli a sostegno del mercato dell’arte: una decisione che solleva timori per le possibili gravi conseguenze economiche e culturali che potrebbe avere sull’Italia, mettendo a rischio il valore del suo patrimonio artistico e culturale, riconosciuto a livello internazionale.
Dalle 17.00 alle 18.00,la Direttrice Eva Fabbris condurrà i partecipanti al Forum in visita guidata al primo capitolo di Gli anni, un progetto che avvia un dialogo tra la collezione del Madre e alcune delle principali collezioni pubbliche e private, principalmente della città di Napoli.
Dalle 18.00 alle 19.00, il FORUM ITALICS apre le porte al pubblico per l’incontro Che futuro per il settore dell’arte italiano?(ingresso libero fino a esaurimento posti).
Partecipano Alfonso Artiaco, gallerista e CdA ITALICS, Renata Caragliano, critico d’arte e giornalista, Cesare Pietroiusti, artista (al museo Madre sono esposte le sue opere comprese nella serie 2020/2024 del progetto “…e molte altre cose” dal titolo “Un desiderio in cinque parole” e “Il gioco della campana”, visitabili fino al 3 marzo), Angela Tecce, Presidente Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee – museo Madre, Pietro Vallone, CFO MASSIMODECARLO e consigliere ANGAMC, che esaminano le implicazioni legate a un momento storico così significativo in cui vengono messe in discussione la competitività e le prospettive dell’intero sistema culturale italiano. Un sistema costituito da una fitta rete di professionisti fatta di musei, gallerie, artisti, artigiani e operatori specializzati che oggi sono chiamati a confrontarsi con sfide che ne determinano il futuro.
In qualità di main partner, Belmond conferma il suo supporto alle attività di ITALICS anche in occasione della terza edizione del Forum.
ITALICS promuove la cultura e la bellezza diffusa del territorio italiano, attraverso una rete nazionale basata sulla collaborazione tra i galleristi e la condivisione di esperienze, on e offline, con un pubblico internazionale di collezionisti e appassionati. ITALICS è un consorzio che riunisce settantaquattro tra le più autorevoli gallerie italiane d’arte contemporanea, moderna e antica. Il progetto nasce nel periodo buio della pandemia, il 25 aprile 2020 da un’idea di Lorenzo Fiaschi (Galleria Continua) Presidente, e Pepi Marchetti Franchi (Gagosian) Vicepresidente, che dopo la condivisero e elaborarono con Alfonso Artiaco, Ludovica Barbieri (MASSIMODECARLO), Massimo Di Carlo (Galleria dello Scudo), Francesca Kaufmann (kaufmann repetto), Massimo Minini, Franco Noero e Carlo Orsi, che divennero soci promotori.
L’obiettivo all’origine di ITALICS è quello di sviluppare nuove modalità di incontro culturale e umano tra appassionati d’arte e non solo, dando corpo a progettualità che abbracciano il patrimonio culturale e paesaggistico italiano in percorsi d’arte e riscoperta, caratterizzati da un approccio multidisciplinare e dalla tessitura di profonde relazioni con il territorio.
Attorno all’intuizione di raccontare l’Italia e la sua straordinaria unicità attraverso gli occhi dei galleristi si è formato un gruppo di lavoro che ha invitato a prendere parte al progetto altre gallerie lungo tutta la Penisola e le sue isole, includendo alcune tra le gallerie più affermate a livello nazionale e internazionale di arte antica, moderna e contemporanea, così come esperienze emergenti e realtà sperimentali.
Oggi, ITALICS è un organismo estremamente dinamico in continua evoluzione.
Nel settembre 2021, le idee, le ispirazioni e l’impegno delle gallerie hanno portato sull’isola di Procida (NA), Capitale Italiana della Cultura 2022, la prima edizione della mostra diffusa Panorama, seguita nel 2022 dalla seconda edizione a Monopoli, entrambe a cura di Vincenzo de Bellis, dalla terza edizione all’Aquila (2023) curata da Cristiana Perrella, e dalla quarta nel Monferrato (2024) con la curatela di Carlo Falciani.
ITALICS è parte del Gruppo Apollo per condividere e attuare strategie di tutela e valorizzazione dell’intera filiera che compone l’industria dell’arte in Italia (case d’asta, antiquari, gallerie di arte moderna e contemporanea, collezionisti e imprese della logistica), promuovendo l’allineamento delle norme nazionali a quelle vigenti all’interno dell’Unione Europea.
Presidente: Lorenzo Fiaschi, Galleria Continua
Vicepresidente: Pepi Marchetti Franchi, Gagosian
Consiglio di Amministrazione: Alfonso Artiaco, Galleria Alfonso Artiaco; Ludovica Barbieri, MASSIMODECARLO; Michele Casamonti, Tornabuoni Arte; Filippo Di Carlo, Galleria dello Scudo; Francesca Kaufmann, kaufmann repetto; Alessandra Minini, Galleria Massimo Minini; Franco Noero, Galleria Franco Noero; Carlo Orsi, Galleria Carlo Orsi; Federica Schiavo, Federica Schiavo Gallery.
Ad oggi, le gallerie di ITALICS sono: A arte Invernizzi, Ada, Galerie Rolando Anselmi, Apalazzogallery, Alfonso Artiaco, Bacarelli, Galleria Alessandro Bagnai, Bottegantica, Botticelli Antichità, Galleria Canesso, CAR Gallery, Cardi Gallery, Alessandro Cesati, Galleria Continua, Galleria Raffaella Cortese, Thomas Dane Gallery, Monica De Cardenas, Massimodecarlo, Dep Art Gallery, Galleria Tiziana Di Caro, Alessandra Di Castro, Galleria Umberto Di Marino, Federica Schiavo Gallery, Galleria d’Arte Frediano Farsetti, Galleria Fonti, Galleria Fumagalli, Gagosian, Galleria dello Scudo, Galleria Doris Ghetta, Giacometti Old Master Paintings, Gian Marco Casini Gallery, kaufmann repetto, Laveronica Arte Contemporanea, Galleria Lia Rumma, Galleria Lorcan O’Neill, Lunetta11, Magazzino, Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., Gió Marconi, Martina Simeti, Mazzoleni, London-Torino, Francesca Minini, Galleria Massimo Minini, ML Fine Art, Monitor, Maurizio Nobile Fine Art, Galleria Franco Noero, Galleria Carlo Orsi, Osart Gallery, P420, Walter Padovani, Peres Projects, Giorgio Persano, Pinksummer, Porcini, Prometeo Gallery Ida Pisani, Richard Saltoun Gallery, Galleria Russo, Sant’Andrea de Scaphis, Secci Gallery, Simóndi, SpazioA, Studio Gariboldi, Studio Sales di Norberto Ruggeri, Studio Trisorio, T293, Caterina Tognon Arte Contemporanea, Tornabuoni Arte, Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea, Tim Van Laere Gallery, Victoria Miro Venice, Galleria Carlo Virgilio & C., Vistamare, Zero…
Info: www.italics.art