
La storia di questo hotel, rifugio di grandi personalità, ripercorre quella architettonica e artistica dell’isola di Las Palmas de Gran Canaria, capoluogo dell’isola omonima, si trova il Santa Catalina, a Royal Hideaway Hotel, un albergo con più di un secolo di storia, punto di riferimento culturale e sociale della città.
Inaugurato nel 1890, l’hotel fa parte della tradizione turistica di Gran Canaria e anche per merito di un’attenta conservazione, della ristrutturazione degli spazi storici e delle numerose opere d’arte ospitate tra le sue mura, è diventato uno degli esempi più significativi del movimento regionalista della città del XX secolo. Oggi, sotto la guida del gruppo spagnolo Barceló Hotel Group, rimane il miglior esempio di architettura canaria, con un progetto di restauro che ha incluso il trattamento di tele del XIX secolo e un insieme di opere murali del rinomato pittore Fernando Álamo, che rendono omaggio alle radici dell’arcipelago.
Santa Catalina, a Royal Hideaway Hotel, si trova in un’eccezionale posizione, nel cuore del Parco Doramas, tra fontane, sculture, numerosi fiori e piante endemiche, connesso al centro storico e vicino alla spiaggia di sabbia dorata di Las Canteras, e beneficia tutto l’anno di una temperatura media di 22°.
Oggi, grazie alle sue camere signorili in cui predominano il marmo e il legno, alla sua spa all’aperto, al suo rooftop con cocktail d’autore, alle sue piscine tranquille e, naturalmente, all’offerta gastronomica con due ristoranti stellati Michelin, Poemas di Hermanos Padrón e Muxgo (che ha anche una stella verde), il Santa Catalina è il punto d’incontro per i viaggiatori che cercano un lusso sofisticato tra arte, cultura e storia.
Alcune delle personalità più importanti del XX e XXI secolo, come Maria Callas, Ava Gardner o Gregory Peck (durante le riprese di Moby Dick), oltre a diverse personalità britanniche come il presidente Winston Churchill, il principe Carlo d’Inghilterra o la drammaturga Agatha Christie, hanno scelto questo hotel per vivere la loro esperienza a Las Palmas de Gran Canaria.
Il bel tempo è una caratteristica delle isole Canarie e sinonimo di progetti all’aria aperta. Tra tutti i tetti che la città offre, da cui godere della brezza marina guardando il tramonto, la terrazza dell’Hotel Santa Catalina, è uno dei luoghi più affascinanti e discreti, non solo per trascorrere un piacevole pomeriggio ma anche per contemplare la stessa storia delle Canarie.
Un santuario del relax
La spa del Santa Catalina, a Royal Hideaway Hotel, si distingue, tra l’altro, per la sua meravigliosa posizione a cielo aperto, che garantisce un continuo ricambio di aria fresca, luogo ideale per rilassarsi e allo stesso tempo godere del clima privilegiato dell’isola.
Iniziamo dalla piscina idroterapica riscaldata a 30°C i cui diversi getti pressurizzati alleviano le tensioni muscolari. Terminata questa fase, si può fare un tuffo nella vasca idromassaggio che, oltre a liberare dalle tossine e a prevenire ansia, stress e insonnia, regala una sensazione di benessere generale.
Il circuito offre poi tre diversi tipi di saune dove rilassarsi: la sauna finlandese a 80°C, la biosauna a 60°C e il bagno turco a 45°C, fedeli alleati quando si tratta di espellere le impurità dopo il bagno nell’acqua del mare durante l’estate.
Infine, il circuito di docce che comprende una doccia aromatica, una doccia con un secchio di acqua ghiacciata, una doccia bitermica e una finale con effetto pioggia tropicale e fontane di ghiaccio. Le sue piscine a contrasto, con un frigidarium a 13°C e un caladrium a 35°C, sono senza dubbio le preferite dagli ospiti.