
Dal 14 giugno al 27 luglio 2025, al Padiglione d’arte della Fondazione Luigi Rovati la mostra Pink Floyd, Yes, Genesis. Nuove percezioni della realtà, il secondo capitolo del ciclo espositivo Echoes. Origini e rimandi dell’art rock britannico, dedicato alle contaminazioni fra musica, pittura, fotografia, illustrazione, che generarono un nuovo immaginario collettivo nella Gran Bretagna degli anni Sessanta e Settanta.

Dopo il successo della prima tappa dedicata ai Beatles, il progetto espositivo, curato da Francesco Spampinato, prosegue il suo percorso con il cambio di paradigma introdotto da Pink Floyd, Yes e Genesis.
La mostra ripercorre l’universo psichedelico e surrealista che accompagna le produzioni di queste mitiche band. Il percorso si apre con un’opera del pittore metafisico Alberto Savinio, proseguendo con i dipinti di Roger Dean per le cover degli Yes e le visionarie fotografie di Hipgnosis e Storm Thorgerson per i Pink Floyd tra cui il prisma di The Dark Side of the Moon, l’uomo che va a fuoco di Wish You Were Here e il maiale gonfiabile di Jeffrey Shaw per la copertina di Animals. Per i Genesis, in mostra i dipinti di Paul Whitehead per Trespass, Nursery Cryme e Foxtrot con l’immagine della volpe in abito rosso e gli acquarelli originali di Colin Elgie per le cover di A Trick of the Tail e Wind and Wuthering con una parata di personaggi ispirati ai brani del disco e variamente riconducibili alle illustrazioni di romanzi di letteratura fantastica, come “Alice nel paese delle meraviglie” (1866) di Lewis Carroll e “Manuale di zoologia fantastica” (1957) di Jorge Luis Borges. A risuonare con questo immaginario surreale, una installazione dell’artista svedese Nathalie Djurberg che mostra un mondo fiabesco fatto di pillole multicolore, simbolo della cultura farmaceutica ma anche richiamo alle sostanze psichedeliche come strumento per travalicare i limiti percettivi.
In occasione dell’inaugurazione di Pink Floyd, Yes, Genesis. Nuove percezioni della realtà, uno degli iconici maiali gonfiabili, Algie di Jeffrey Shaw, sarà allestito negli spazi della Fondazione Luigi Rovati.
Radio Monte Carlo è la radio ufficiale della mostra Echoes. Origini e rimandi dell’art rock britannico, e per l’occasione ha composto una playlist dedicata. La playlist è disponibile gratuitamente sul canale Spotify della radio e in mostra tramite QR.