
Venerdì 13 giugno, prende il via Na.tur.Arte, il festival culturale immersivo che coinvolge i comuni di Dossena e Roncobello, nella media Valle Brembana, con l’obiettivo di valorizzare il territorio rendendolo un hub culturale e turistico all’avanguardia, grazie all’integrazione tra natura, arte e storia e l’utilizzo di tecnologie avanzate – come la realtà aumentata e la realtà virtuale – in una serie di percorsi concentrati nei due luoghi accomunati dall’area Wilderness della Val Parina.

Fitto il programma della rassegna, che si sviluppa per un intero mese e prevede oltre 15 eventi, 4 residenze d’artista, inaugurazione di opere d’arte site-specific, escursioni, performance, attività partecipate e laboratori

NA.TUR.ARTE è il frutto di una collaborazione tra i comuni di Dossena e Roncobello, con il supporto di realtà locali e istituzioni culturali come la GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) di Bergamo, il Politecnico delle Arti di Bergamo, il Parco delle Orobie Bergamasche, il Consorzio Forestale Menna Ortighera e VisitDossena, pensato per favorire la promozione turistica del territorio e sostenere l’occupazione giovanile. Il progetto è finanziato dal Ministero del Turismo, nell’ambito del bando “Piccoli comuni a vocazione turistica
L’inaugurazione di Na.tur.Arte – in programma venerdì 13 giugno alle 19 al Roccolo – coinciderà anche con l’apertura del nuovo punto ristoro e accoglienza, proprio nel roccolo, cioè un’antica postazione di caccia utilizzata dagli uccellatori e ora recuperata, che si trova alla partenza del “Ponte nel Sole”, il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua (505 m) e a campata unica.
L’inaugurazione vedrà la sound performance di Stefano Caimi (nato a Merate, in provincia di Lecco, nel 1991), artista il cui lavoro si concentra sul paesaggio naturale come un insieme di relazioni ecologiche, enfatizzando quei processi che lo mantengono vivo e contribuiscono alla generazione dell’immagine che ne percepiamo inserendoli in scenari tecnologici adottando un approccio transdisciplinare. In questa occasione, Caimi racconterà il paesaggio orobico attraverso un live che unisce suono e materia, utilizzando alcune campane realizzate con l’argilla estratta da una vena mineraria di Dossena. Questi oggetti diventano così strumenti musicali e casse armoniche, dando voce alla memoria del territorio. Nell’occasione Caimi farà vibrare delle campane da lui realizzate in argilla.
A seguire una sonorizzazione con dj set berlinese YTU, uno dei protagonisti della scena underground tedesca, che proporrà un’esibizione che fonde techno ipnotica, dub e groove oscuri, sempre con una forte identità sonora in un viaggio immersivo, oltre i confini del suono.
Nel corso del festival si inaugureranno anche i lavori degli artisti Francesco Ferrero, Gianmarco Cugusi e Roberto Picchi, vincitori dell’edizione 2024 delle residenze artistiche. In particolare: a Dossena sarà visitabile “Storie dal Becco” di Cugusi & Picchi, percorso scultoreo ispirato alla Via Crucis, con stazioni realizzate in dialogo con la comunità; al Castello di Bordogna a Roncobello sarà invece in scena “Che sventoli per Bacco!” di Francesco Ferrero, una installazione partecipata con bandiere collettive per reinventare un luogo attraverso colore e simboli.
Infine, durante Open studio il 5 luglio dalle 10 alle 17 i quattro nuovi artisti selezionati per le residenze del 2025 incontreranno il pubblico nei loro spazi di lavoro.
Non solo arte contemporanea però. Il festival propone anche escursioni artistiche ed itinerari esperienziali:
“Cammino esperienziale attorno a Magnitudo”
Roncobello – Con Clara Luiselli, GAMeC (15 giugno, ore 10.00)
“Cammino verso Landscape Painting (Mine)”
Dossena – Con Clara Luiselli, GAMeC (6 luglio, ore 10.00)
“Percorso nei murales di Dossena”
Dossena – Con Elena Guaitani e Walter Balicco (5 luglio, ore 16.00)
Percorso guidato al patrimonio culturale di Roncobello
Roncobello – A cura del Comune (13 luglio, ore 15.00)
Spazio anche alle attività per i più piccoli con i laboratori per le famiglie, curati da Paolo Petrò: a Dossena “Missione Bosco!” (21 giugno, ore 10.00) e a Roncobello “Alla ricerca degli spiriti del bosco” (28 giugno, ore 10.00).
Sempre a Dossena sono previste il 22 e 27 giugno, alle ore 21.00, proiezioni cinematografiche all’aperto a cura di Lab80 (in caso di maltempo: sedi al chiuso).
Tre tavole rotonde con i produttori locali e gli artisti saranno in programma il 29 giugno, il 6 e il 12 luglio, con l’obiettivo di sviluppare una nuova visione territoriale.
La chiusura del Festival è prevista a Roncobello con una sonorizzazione live in dialogo con l’opera artistica “Magnitudo” di Francesco Pedrini (13 luglio, dalle ore 16.00).
Tutti gli eventi sono gratuiti. Alcuni laboratori e percorsi richiedono la prenotazione obbligatoria: visiteguidate@gamec.it
Info: https://www.visitdossena.it/naturarte e https://www.instagram.com/na.tur_arte/
