
Compie 10 anni il Grand Tour of Switzerland, l’itinerario circolare di 1643 km che unisce il meglio della Svizzera. Fattibile anche in auto e moto elettrica, nella versione E-Grand Tour, e a bordo dei più bei treni panoramici, con il Grand Train Tour, permette di sperimentare l’incredibile varietà del Paese e di visitare mete insolite. L’offerta è stata arricchita nel 2025 con l’ Accessible Tourper accogliere gli ospiti in carrozzina.

Nel 2025 la Svizzera festeggia il 10° anniversario del Grand Tour of Switzerland, il road trip che permette ai viaggiatori di scoprire i paesaggi più spettacolari del Paese. Quest’avventura unica, che unisce natura, cultura e patrimonio, attraversa luoghi iconici: dalle rive dei laghi ricoperte di palme ai ghiacciai scintillanti, dagli affascinanti villaggi medievali alle città più vivaci.
10 anni fa nasceva, su iniziativa di Svizzera Turismo e dei suoi partner, la “Route 66” della Svizzera: un itinerario circolare di 1643 chilometri con segnaletica uniforme che guida l’ospite alla scoperta della diversità geografica e culturale del Paese. Combinando tappe ed esperienze, il Grand Tour si snoda su strade cariche di fascino attraverso 22 laghi, 13 siti Unesco, 2 biosfere e 5 passi alpini che superano i 2’000 m.
La personalizzazione e la varietà sono i punti di forza di questa avventura on the road: i visitatori possono scegliere la durata del viaggio, quali attrazioni visitare e con quale mezzo. Grazie a informazioni dettagliate, mappe GPX e proposte sempre aggiornate, ognuno può creare il suo Grand Tour puntando sui propri interessi e visitando località insolite, fuori dalle tradizionali rotte turistiche.
Segnaletica e photo
spot A tracciare la via non ci sono solo 650 cartelli ma anche 90 photo spot, a forma di logo del Grand Tour, che inquadrano monumenti, scorci da cartolina e panorami come il Castello di Burgdorf o il ghiacciaio dell’Aletsch. Sul sito di Svizzera Turismo e nell’App si suggeriscono, inoltre, gli hotel e le più belle aree picnic per una sosta golosa. Presso 50 esercenti selezionati si possono acquistare gli iconici snackbox con i prodotti regionali.
E-Grand Tour: il primo al mondo
Dal 2017 il Grand Tour è percorribile anche con auto elettrica. Lungo il percorso, negli hotel oppure in postazioni pubbliche, sono state installate progressivamente oltre 300 stazioni di ricarica per andare alla scoperta dei tesori naturalistici e culturali della Svizzera senza preoccuparsi di rimanere “senza energia”.
Non solo auto e moto: il Grand Train Tour
Per chi predilige il trasporto pubblico c’è anche la variante sviluppata da Travel Switzerland, sempre nel 2015, e arricchita progressivamente di itinerari secondari: è il Grand Train Tour che combina 8 tratte panoramiche in treno fra cui i celebri Bernina Express e Glacier Express. Anche in questo caso si può decidere di percorrere l’intero percorso di 1280 km in 8 giorni o scegliere una sola tratta. Grazie ai biglietti Swiss Travel Pass, di diversa tipologia e durata, si viaggia con un unico
L’Arboreto di Aubonne: l’archivio vivente di alberi e arbusti A 4 km dalla cittadina medievale di Aubonne, dominata dalla torre bianca del castello, si estende l’arboreto di 200 ettari, con più di 4000 specie di piante da tutto il mondo fra cui aceri, querce, magnolie, rosai o biotopi umidi. Inaugurato nel 1968 e curato da volontari è percorso da sentieri circolari. All’interno anche il centro visitatori e il Museo del legno. www.myswitzerland.com/it-ch/destinazioni/aubonne/
Il villaggio vitivinicolo di Hallau. Fa parte del Parco naturale di Sciaffusa questo piccolo comune signorile circondato da vigneti e da un mosaico di campi e boschi della piana del Klettgau. Da qui passa il percorso a tappe Klettgau-Rhein-Weg che conduce fino alle cascate del Reno a Sciaffusa.
