
Nel suo discorso di benvenuto agli ospiti l’Ambasciatrice della Repubblica di Turkyie, S.E. Sig.ra Elif Comoglu Ulgen ha espresso gratitudine a Giorgio Silli, Sottosegretario di Stato italiano per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, e a tutti gli ospiti, tra cui la rappresentanza diplomatica, per la loro partecipazione.

Un messaggio stampato con i saluti e i sentimenti più sentiti, rispetto e affetto da parte del Presidente Recep Tayyip Erdoğan, rivolto a “tutti coloro che oggi condividono il nostro orgoglio e la nostra felicità in diversi Paesi del mondo, e anche in Italia”era disponibile in sala.
“In questo giorno commemoriamo con gratitudine il fondatore della nostra Repubblica, Mustafa Kemal Atatürk, e gli eroi caduti per salvare la nostra Nazione” ha detto l’ambasciatore.
E ha ricordato i 170 anni di relazioni diplomatiche tra Turchia e Italia e la significativa presenza della comunità turca in Italia, simbolo del profondo legame storico e culturale tra i due Paesi.
“Quest’anno ricorre anche il 170° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Turchia e Italia. Tuttavia, i legami tra i nostri popoli risalgono al XIV secolo. Mille anni fa i Latini iniziarono a chiamare la nostra terra “Turchia“, un nome che pose la Turchia al centro della memoria collettiva e del destino dell’Europa. Oltre a viaggiatori, diplomatici, inviati e altri funzionari, i popoli stessi hanno dato un contributo significativo allo sviluppo delle nostre relazioni da quei primi giorni fino ad oggi”.
“Abbiamo circa 65.000 cittadini turchi che vivono e contribuiscono a questo splendido paese. Costituiscono un solido legame tra la Turkyie e la loro nuova patria, l’Italia. Infatti, i cittadini turchi e italiani residenti nei nostri rispettivi paesi rappresentano un ponte importante, contribuendo a rafforzare ulteriormente e a portare avanti le nostre relazioni nel futuro”.
“Oggi, la Turkyie intrattiene ottimi rapporti con il suo vicino mediterraneo, l’Italia. Siamo alleati nella NATO, partner del G20 e abbiamo una cooperazione in continua crescita per garantire stabilità nel Mediterraneo e in Africa. Negli ultimi anni, il nostro partenariato è entrato in un’era di rinnovato slancio. Gli scambi ad alto livello riflettono questa nuova energia. All’inizio di quest’anno, il Primo Ministro Meloni ha ospitato il Presidente Erdoğan per il 4° Vertice Intergovernativo a Roma, dove sono stati firmati 11 accordi. Questo vertice ha segnato una tappa importante nelle nostre relazioni. Da allora, abbiamo ospitato diverse visite ministeriali per dare seguito a questo Vertice”.

“ Il video proiettato nei giardini dell’ambasciata, gentilmente preparato dal rappresentante dell’Agenzia Anadolu a Roma, riassume i contatti ad alto livello tra i nostri Paesi dal mio arrivo a Roma, da aprile di quest’anno. Oltre alla visita del vostro Presidente, abbiamo ospitato il Ministro degli Affari Esteri, il Ministro dell’Interno, il Ministro della Cultura e del Turismo, il Ministro dell’Energia, il Ministro dell’Industria, il Ministro dell’Ambiente e il Ministro responsabile per la Famiglia e gli Affari Sociali”.
La visita del Primo Ministro Giorgia Meloni a Istanbul il 1° agosto per il Vertice Trilaterale Turchia-Italia-Libia ha contribuito al continuo rafforzamento delle nostre relazioni. Grazie a questo slancio, abbiamo fissato un nuovo obiettivo di commerciale di 40 miliardi di dollari, dopo aver raggiunto il livello record storico di 32,2 miliardi di dollari nel 2024.
L’Italia è già tra i nostri principali partner economici e commerciali. Ma vediamo un potenziale molto più ampio. Abbiamo ampie opportunità di approfondire la nostra cooperazione in molti settori, come l’industria della difesa, il commercio e gli investimenti, l’energia, la connettività e il cambiamento climatico”.
“Oggi, Turkyie e Italia insieme offrono un contributo formidabile alla sicurezza europea. In un momento di incertezza, Turchia e Italia rappresentano un’ancora di stabilità nell’area euro-mediterranea. Insieme, le nostre voci possono garantire che i nostri interessi comuni siano al centro dell’attenzione. La geografia ci ha dato vicinanza. Ma è il nostro obiettivo comune che ci garantisce una partnership strategica. Storicamente, il Mar Mediterraneo ci ha uniti. E oggi, ancora una volta, ci chiama a guidare insieme”. Ha concluso S.E. l’Ambasciatore
Infine i Ringraziamenti: “Cogliendo l’occasione, vorrei ringraziare i nostri sponsor, che hanno generosamente contribuito a rendere possibile questa serata. Voglio anche esprimere i miei più sentiti ringraziamenti alla signorina Selen Beytekin, un’importante cantante jazz turca unita a noi stasera con una fantastica band italiana! Questo concerto sarà un’altra splendida collaborazione turco-italiana! Infine, ma non per importanza, vorrei ringraziare anche il mio gruppo, in particolare il caro Anthony, che è il motore dei nostri eventi, incluso questo ormai da decenni all’Ambasciata! Ti vogliamo bene, Anthony.
E poi, il talentuoso chef turco di questa Ambasciata, Turgay Holat, la cui dedizione in cucina sarà a breve portata al vostro giudizio! E a tutti i miei colleghi che si sono assunti enormi responsabilità per rendere questo evento un successo! Grazie infinite a tutti voi e un sincero ringraziamento per la vostra partecipazione questa sera. Siamo profondamente onorati della vostra presenza e ci sentiamo privilegiati di annoverarvi tra i nostri amici. Viva la Turchia, Viva l’Italia! Grazie mille!”
M.M.
