Vacanze di Natale al Caldo delle Canarie

Vacanze di Natale al Caldo delle Canarie

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Non solo temperature miti e spiagge assolate: il clima natalizio conquista l’arcipelago spagnolo con mercatini, suggestivi presepi di sabbia e piste da sci alternative

A poche ore di volo dalla maggior parte delle città europee, si può prendere il sole e nuotare nel mare per tutto l’inverno, oltre che a vivere in prima persona alcune delle curiose tradizioni natalizie delle Isole Canarie. Le otto isole che compongono uno degli arcipelaghi più visitati del mondo accolgono ogni dicembre circa 1,5 milioni di visitatori. La maggior parte di loro arriva da paesi europei come Regno Unito, Irlanda, Germania, Svezia o Norvegia. Che piaccia trascorrere il Natale in modo tradizionale o che interessino le esperienze alternative, ecco alcuni motivi per cui passare le festività alle Isole Canarie.

Il clima migliore d’Europa, anche a dicembre con una temperatura media di 22 gradi e 8 ore di sole al giorno, le Isole Canarie sono la destinazione perfetta per iniziare il nuovo anno nel modo giusto: rilassandosi in spiaggia! Le Isole Canarie hanno il maggior numero di ore di luce in Europa anche a dicembre; questo fenomeno delle lunghe giornate di sole è dovuto alla posizione geografica dell’arcipelago, all’influenza favorevole degli alisei e dell’anticiclone delle Azzorre.

Scivolare giù per le colline… di sabbia. Chi non è ancora pronto a rinunciare alla gioia delle piste innevate può invece provare il sand-boarding sulle meravigliose dune dell’arcipelago. La stessa scarica di adrenalina con un atterraggio molto più morbido. Il complesso di dune di Maspalomas è una delle destinazioni migliori: un luogo selvaggio unico per la sua bellezza e varietà di ecosistemi, conosciuto anche come il piccolo Sahara per la forma simile delle dune modellate dagli alisei. I suoi 400 ettari, protetti dal governo delle Canarie come riserva naturale di valore speciale, comprendono anche una fantastica spiaggia, un palmeto e una laguna salmastra.

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Il più grande presepe di sabbia d’Europa. Nelle Isole Canarie, si sostituisce il pupazzo di neve con il presepe di sabbia! I presepi sono di solito portati all’aperto e la spiaggia di Las Canteras ne espone uno gigantesco fatto di sabbia, il più grande del suo genere in Europa! Ogni Natale, il municipio di Gran Canaria convoca artisti internazionali che, insieme a scultori locali, trasformano circa 2.000 tonnellate di sabbia in un presepe mozzafiato a grandezza naturale.

Mercatini di Natale e dolci tradizionali. Non c’è modo migliore per avere un assaggio delle tradizionali prelibatezze natalizie delle Canarie che in uno dei tanti mercatini all’aperto delle diverse isole. Ecco alcuni esempi: la quesadilla di El Hierro è un delizioso pasticcino alla cannella dalla consistenza morbida che si prepara fin dal Medioevo; la Torta Vilana di La Gomera è un dolce fatto con uova, patate, uva passa, cannella, limone e mandorle; le rapaduras di La Palma sono dolci a forma di cono simili a caramelle fatti con zucchero grezzo, mandorle, limone verde, miele, gofio e cannella. Ma i dolci preferiti in ogni casa canaria a Natale sono le truchas: fagottini ripieni di patate dolci e mandorle, fritti in olio profondo e cosparsi di zucchero.

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Frutti di mare per la Vigilia di Natale. Conosciuta come Nochebuena in spagnolo, durante la Vigilia di Natale le famiglie si riuniscono per celebrare la loro buona sorte. Diverse generazioni condividono un favoloso e abbondante pasto, e la tavola viene imbandita con squisite prelibatezze. L’antipasto è quasi sempre patate con salsa mojo, di cui ne esistono due tipi: il mojo rosso e il mojo verde. Il mojo rosso è preparato con olio, aceto e peperoni rossi o ‘picona’; a volte si aggiunge anche pane, cumino, aglio, sale grosso e paprika. Nel mojo verde i peperoni ‘picona’ sono sostituiti da coriandolo o prezzemolo, si possono anche aggiungere semi di cumino, aglio e pepe verde.

Le cozze fresche sono di solito presenti nel menu come secondo antipasto, seguite da un piatto principale che può essere carne, un enorme pesce o un misto di frutti di mare. Come dessert, la maggior parte delle case serve le amate truchas e turron, e così anche molti ristoranti che servono la cena della Nochebuena.

Nuotata di Capodanno. Aspettare di dare il benvenuto al nuovo anno in una terrazza all’aperto è qualcosa che si può fare in pochissimi posti in Europa. Alle Isole Canarie si festeggia Capodanno sotto uno dei cieli più stellati del mondo e la mattina dopo si può partecipare al bagno in mare, una tradizione simbolo di rinascita. Questa è una tradizione canaria praticata come porta fortuna per iniziare l’anno nel migliore dei modi.

Roque de Los Muchachos osservatorio astronomico Canarie

Scegli una stella ed esprimi un desiderio per l’anno nuovo. La brezza degli Alisei e l’inversione di temperatura che generano impediscono la formazione di nuvole sulle Canarie: per questo i cieli di queste isole sono tra i più limpidi d’Europa. Esiste perfino la Legge di Protezione della Qualità Astronomica degli Osservatori che previene l’inquinamento luminoso, atmosferico e da onde radio. Le Isole Canarie sono una destinazione di astroturismo eccezionale durante tutto l’anno grazie alla loro posizione privilegiata e ai cieli notturni limpidi e protetti. Sia che si visiti uno dei grandi osservatori internazionali o che si faccia un tour notturno con una guida esperta, ci si sente vicini al cosmo.

Per gli amanti della neve. Il Monte Teide è la terza vetta vulcanica più alta e voluminosa del mondo dopo il Mauna Loa e il Mauna Kea nelle Hawaii. È la cima più alta delle Isole Canarie e di tutta la Spagna e, con i suoi 3.718 metri, rimane spesso innevata da ottobre a marzo. Guardare il sole sorgere sul Monte Teide coperto di bianco, e in netto contrasto con il suo suolo nero di lava, è un’esperienza mozzafiato; così come prendere il sole la mattina su una delle meravigliose spiagge di Tenerife e costruire un pupazzo di neve sulle pendici del Teide nel pomeriggio.

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