Tasca d’Almerita, nome che ha fatto la storia della vitivinicoltura in Sicilia in partnership con Green Media Lab

Tasca d’Almerita, nome che ha fatto la storia della vitivinicoltura in Sicilia in partnership con Green Media Lab

L’azienda di Regaleali, tenuta di 500 ettari, protagonista della moderna vitivinicoltura in Sicilia e Società Benefit che vanta 190 anni di storia nella produzione di vini pregiati e di qualità, annuncia l’avvio di una collaborazione con Green Media Lab, Società Benefit specializzata in media relation, comunicazione e consulenza strategica ESG. La nuova partnership nasce dalla condivisione di valori fondanti comuni alle due realtà, entrambe fortemente vocate alla responsabilità ambientale e sociale, e si focalizzerà sulle attività di consulenza e comunicazione con un focus particolare sulla sostenibilità
  
La storia di Tasca d’Almerita, fondata nel 1830 nell’entroterra siciliano, è indissolubilmente intrecciata con quella dell’omonima famiglia che da otto generazioni custodisce e tramanda l’arte di coltivare la vite, con un profondo rispetto verso la terra e la tradizione, e lo sguardo rivolto a un futuro sostenibile.

 Fu qui che alla fine degli anni ’70 il Conte Lucio Tasca d’Almerita dimostrò per primo che la Sicilia poteva produrre vini di livello internazionale, in grado di competere con le migliori annate provenienti dall’Europa e dal Nuovo Mondo.
Oggi il figlio di Lucio, Alberto, prosegue nel solco dell’esperienza paterna conservando lo spirito per la ricerca e la qualità e la passione per l’innovazione. A partire dal 2001 ha guidato l’espansione organica dell’azienda.

Cinque le tenute distribuite all’interno del territorio siciliano, ciascuna con la propria vocazione e identità, capaci di riflettere le diverse caratteristiche del territorio e del clima, della biodiversità locale e delle variabili produttive, storiche e culturali. Alla tenuta madre Regaleali, nel cuore di una Sicilia agricola sorprendentemente verdeggiante, negli anni si sono aggiunte, con un preciso progetto di valorizzazione dei territori particolarmente vocati, la Tenuta Capofaro, nell’arcipelago delle Eolie, la Tenuta Whitaker, sull’isola fenicia di Mozia, la Tenuta Tascante, alle pendici dell’Etna e la Tenuta Sallier de La Tour, al centro della Doc Monreale.
 
 Da sempre l’azienda si adopera in modo concreto nel ridurre l’impatto dell’attività in vigna, in cantina e in tutta l’organizzazione. Da 12 anni aderisce a SOStain, programma fortemente voluto da Alberto Tasca, ottava generazione alla guida di Tasca d’Almerita, e promosso dalla Fondazione SOStain Sicilia che permette di misurare scientificamente e con un approccio multidimensionale il livello di impatto ambientale e sociale nel settore vitivinicolo regionale. Un progetto che non prende in considerazione solo gli aspetti legati alla produzione, ma che guarda anche alle ricadute socioculturali dell’attività agricola ed enologica sul territorio, i lavoratori e i consumatori.
L’impegno di Tasca d’Almerita è stato inoltre formalizzato attraverso la modifica del proprio Statuto per diventare Società Benefit (SB), integrazione dell’oggetto sociale che assicura la protezione della missione aziendale nel lungo termine.
 
 Da oggi Tasca d’Almerita si avvale della consulenza di Green Media Lab, anch’essa Società Benefit, e della sua esperienza pluriennale nell’ambito della comunicazione delle tematiche ambientali e sociali. Una collaborazione che scaturisce da una forte affinità valoriale: Green Media Lab ha fatto della sostenibilità una filosofia e una scelta di business che nel 2018 sono valse alla media company milanese la certificazione B Corp, riservata a quelle organizzazioni che rispettano volontariamente i più alti standard di responsabilità sociale e trasparenza in tema di governance, comunità, lavoratori e ambiente.

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