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Prosegue l’impegno dell’industria turistica israeliana per lo sviluppo di nuove risorse in aree dalle forti attrattive e due zone strategiche come il Mar di Galilea e Abu Gosh, citata nel nuovo testamento come Emmaus, saranno dotate di due nuove strutture alberghiere di eccellente livello.
La prima, David’s Harp Galilee Resort, che aprirà i battenti nei prossimi giorni, fa parte della nuova catena alberghiera David’s Harp, ispirata alla bellezza della terra di Israele; la seconda, che sorgerà in un’area di Abu Ghosh al centro di un ampio piano di sviulipp, è frutto di una gara d’appalto lanciata dalla Israel Lands Authority, in collaborazione con il Ministero del Turismo.
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Le strutture
Il nuovo hotel David’s Harp Galilee Resort, che si aggiungerà all’hotel Ramada Netanya e che precede l’apertura di altri nuovi complessi, si affaccia sul Mare di Galilea, a Cafarnao, sulle montagne del Golan e sulle montagne della Galilea, ed è circondato da fiumi, da piante di mango e dalla lussureggiante vegetazione della zona. Frutto di un visionario ed esclusivo progetto architettonico, messo a punto da Miloslavsky Architects sotto la guida dell’architetto Anat Shani, deve il nome alla sua forma simile a un’arpa.
Territorialità ed alto livello di servizio
In evidenza, la formula di ospitalità incentrata su un alto livello di servizio, sulla valorizzazione della proposta gastronomica del territorio e su un’esperienza di ospitalità altamente personalizzata.
Al fine di creare una particolare armonia con il contesto di riferimento, per la sua costruzione è stato fatto un attento uso di materiali locali, dalle potenti pietre di basalto nero ai delicati ciottoli che abbondano sulle rive del Mar di Galilea. Anche le cromie del luogo e le trame naturali sono state riprese nelle camere e nelle aree comuni come parte integrante dell’interior design, progettato dal designer Michael Azoulay.
Parole chiave: ampie metrature e natura, che si integra in ogni area dell’hotel, grazie alle ampie pareti di vetro, che sembrano portarla all’interno degli spazi, e ai materiali locali che dialogano con gli elementi presenti nel territorio circostante
Il David’s Harp Galilee Resort dispone di 276 camere di differenti tipologie, tra cui 18 lussuose suite, di cui 2 presidenziali; un ristorante lobby; una spaziosa business lounge; sale di diverse dimensioni per eventi e conferenze; sale riunioni; un anfiteatro adatto ai grandi eventi (una volta terminato potrà ospitare fino a 650 persone), unico nel suo genere, affacciato sul Mar di Galilea; una piscina a sfioro con vista sul Mar di Galilea, riscaldata in autunno e in primavera, e una lussuosa Spa che include un centro fitness.
Una varietà di spazi progettati per usi diversi: sale riunioni e sale conferenze di diversa capienza con dotazioni hi-tech (infrastrutture audio e video tra le più avanzate al mondo), adatte per tipo di esigenza, sia per un evento locale che internazionale, rese ancora più particolari dalla vista offerta ampie vetrate, che contribuirà a creare un’atmosfera suggestiva.
Info:https://davidsharphotels.com
Abu Ghosh
Oltre che per luoghi di culto e pellegrinaggio, come l’importante monastero benedettino risalente al XII secolo, e per aree naturalistiche quali il Parco Nazionale di Ein Khemed, l’area è molto nota anche per la sua eccellente offerta enogastronomica, molto apprezzata dagli israeliani e da chi visita il Paese. Non è tuttavia ancora dotata di un hotel e la nuova struttura in via di realizzazione sarà quindi importante sia per il turismo prettamente leisure sia per quello devozionale.
Conterà 120 camere e il lotto di 1,5 ettari su cui sarà edificata, parte del piano “Abu Ghosh-The Citadel Compound”, situato sul lato occidentale della città, all’interno dell’area di Derech Hashalom, accoglierà anche servizi per il tempo libero e commerciali.
In merito al nuovo progetto, il Ministro del Turismo, Haim Katz ha dichiarato: “Il Ministero del Turismo, sotto la mia direzione, sta lavorando per diversificare e ampliare l’offerta di alloggi in tutto il Paese, soprattutto in centri turistici come Gerusalemme e i suoi dintorni. Il nuovo hotel contribuirà allo sviluppo delle infrastrutture turistiche di Abu Ghosh, mettendo in contatto i visitatori con la cultura locale e incentivando il turismo nella zona“.
Yaakov Kweint, Direttore dell’Israel Land Authority gli ha fatto eco: Ci congratuliamo con Tomer H. Tourism Properties Ltd. per aver vinto la gara per il nuovo complesso ad Abu Ghosh, ampliando l’offerta di camere d’albergo per il turismo nazionale e internazionale nell’area circostante Gerusalemme. Il bando ha ricevuto un’ottima risposta e alla fine sono state presentate 7 proposte. Israel Land Authority continuerà a lavorare per creare nuove risorse nei settori del turismo e del tempo libero, unitamente a quelle per l’edilizia abitativa, il commercio, l’energia e nuove opportunità lavorativa“.