Vacanze in Irlanda del Nord

Vacanze in Irlanda del Nord

Una terra generosa, piena di leggende, connessa a una natura potente e abitata da grandi artefici. Con cui vivere esperienze che ne raccontano l’anima, salite quest’anno a ben 63.

Non è a caso l’appellativo di “Gigante nell’anima” dato all’Irlanda del Nord. Tutto il territorio è connesso a uno spirito che si esprime nel patrimonio culturale in continua evoluzione, nella spinta verso il futuro (ma senza dimenticare il passato), nell’attenzione verso l’ambiente. Qui innovazione convive con tradizione: in un attimo si può passare dalla vertigine delle scogliere di Fairhead all’effervescenza cosmopolita di Belfast, dall’incanto della Giant’s Causeway alle antiche mura di Derry~Londonderry.

Lo spirito da gigante dell’Irlanda del Nord si esprime in tanti modi. Si può dormire nella Helen’s Tower, antica torre in pietra solo per due, o scegliere lo Slieve Donard Hotel & Spa, tra i miglior hotel con spa in Irlanda, datato 1897. Ci si può immergere nei giardini del Castello di Hillsborough, degna cornice della residenza della Famiglia Reale Britannica, o giocare a golf nel Royal County Down, il campo che per il Golf Digest’s è il migliore al mondo. Ma anche provare i ristoranti appena premiati dalle 3 stelle Michelin o concedersi un boccale di birra al pub con gli accoglienti abitanti.

 Outdoor

Spazi immensi, natura intatta e idee originali da vivere in sicurezza a tranquillità.

Valli e brughiere dipinte da infinite gradazioni di verde. Ma anche spettacolari coste, laghi e fiumi tranquilli, montagne selvagge. L’isola d’Irlanda è la destinazione perfetta per i viaggi di questo momento, dove le parole essenziali sono sicurezza e distanziamento: qui la densità abitativa è appena del 68% (contro il 199 % dell’Italia, giusto per capire). Una palestra ideale per l’outdoor, con un’infinità di proposte che coniugano avventura, sport, relax, sostenibilità.

Greenway

Si fila sulle Greenway, piste ciclabili recuperate lungo le vecchie linee ferroviarie. Come la Waterford Greenway, che nei suoi 46 km attraversa l’Ireland’s Ancient East; la Mullingar to Athlone Greenway che in 42 km attraversa il cuore verde di Irlanda, o la Great Western Greenway, che in 42 km va da Westport fino ad Achill Island lungo la scenografica Wild Atlantic Way.

Una delle novità del 2021 riguarda quest’ultima: grazie a un investimento di 2,1 milioni di euro di Fáilte Ireland nel Wild Nephin National Park, la ciclabile sarà estesa per altri 56 km fino a Ballycastle, nel Nord Mayo. I lavori dovrebbero essere completati entro l’estate. Quest’anno vedrà la luce anche la Great Southern Greenway West Limerick: 39 km di ciclopedonale tra le città di Rathkeale, Newcastle West e Abbeyfealein, nella contea di Limerick. E sulla vecchia linea ferroviaria tra Kiltimagh e Swinford, nella Contea di Maio, quest’estate ci sarà anche il progetto VeloRail, il primo in Irlanda e Gran Bretagna: si filerà su carrozze a pedali per 12 km.

Blueway e non solo nell’Ireland’s Hidden Heartlands

Interessanti sono anche le Blueway: portano a scoprire i laghi, i canali e i fiumi d’Irlanda grazie a una rete di percorsi da fare in canoa, in bici, a piedi. Un totale di mille km di acque navigabili che si intrecciano soprattutto nell’Ireland’s Hidden Heartlands, il cuore nascosto d’Irlanda, splendida distesa di campagne dove le attività all’aria aperta e il relax convivono con le comunità rurali e il loro tranquillo modo di vivere. Al centro dell’area, il fiume Shannon, che con un corso di 350 km, divide la parte est e ovest del Paese. Il fiume è il protagonista di una delle più belle Blueway, tra i suggestivi scenari della Contea di Leitrim. Ci sono un centinaio di km di itinerari da fare in canoa, kayak, o SUP (Stand Up Paddle). Ma anche a piedi o in bicicletta, provando, tra l’altro, la Floating Boardwalk sul lago Acres, l’iconica passerella galleggiante di 600 metri tra Drumshambo e Carrick-on-Shannon (leitrimtourism.com/walks-and-trails/canal-lakeside-walks/acres-lake-boardwalk). Anche la Blueway del Lough Derg, che corre lungo Portumna, Dromineer, Killaloe/Ballina, Scarriff, offre 160 km di divertimento sull’acqua (www.bluewaysireland.org).

Mentre il Royal Canal, oltre alle attività sull’acqua a Mullingar, regala un’altra delle novità della stagione. È la nuova Royal Canal Greenway, ciclopedonale lungo l’alzaia dello storico canale: 130 km dalla cosmopolita Maynooth alla piacevole Cloondara in Longford, toccando Enfield e Mullingar, aperta dal 24 marzo 2021 (https://www.waterwaysireland.org/greenways/royal-canal). Chi ama i lunghi percorsi non si fa sfuggire il Beara Breifne Way, il cammino che ricalca la marcia di 14 giorni fatta nel 1603 da O’Sullivan Beara, protagonista di una sanguinosa guerra per l’indipendenza dell’Irlanda. Oggi, con 500 km in 12 tappe, è il cammino più lungo in Irlanda. Sono più tranquille le passeggiate nel Cavan Burren Park, sui cinque sentieri che si snodano in un territorio preistorico incredibile, nato circa 340 milioni di anni fa.

Nuove proposte lungo la Wild Atlantic Way

In mountain bike nella contea di Sligo. Il Coolaney Mountain Bike Trail è una rete di strade forestali e nuovi singletrack creati per la gioia degli appassionati di mountain bike, che trovano anelli segnalati lunghi tra i 3 e i 22 km. È la prima fase di un sistema di itinerari in realizzazione nelle Ox Mountains, vicino a Coolaney. I percorsi portano tra foreste e brughiere, regalando incredibili viste verso nord su Ballisodare e la baia di Sligo fino alle Slieve League nel Donegal, e sulle Dartry Mountains e lo Yeats Country.

Galway, uscite in barca sul fiume Corrib. Con la nuova compagnia di navigazione Wild Galway Tour si vive il corso d’acqua che è il cuore di Galway. Le uscite sono un modo per conoscere la storia del grande fiume e dei dintorni e per ammirare il suggestivo paesaggio (https://www.facebook.com/WildGalwayTours ).

In bici e a piedi sulle Aran. 

Davanti alle coste del Connemara, le isole Aran sono un prolungamento geologico del Burren, con rocce calcaree, 10mila km di muretti in pietra, impressionanti scogliere, spiagge deserte, vivaci pub. La più grande, Inis Mòr, si scopre a piedi con i tour delle guide locali ai forti in pietra, tra cui il suggestivo Dún Aonghasa, o in bicicletta (la gita di 30 minuti da Cill Rónáin, il principale villaggio e porto dell’isola, a Dun Aonghasa è tra i percorsi ciclistici più amati d’Irlanda). E con Aran Off Road Experience, si può fare un nuovo tour in 4×4 lungo le strade costiere più panoramiche (www.facebook.com/aranoffroadexperience).

Le isole si visitano in barca da Doolin con Doolin2 Aran Ferries (www.doolin2aranferries.com ) che propone anche una crociera delle Cliffs Of Moher. La nuova linea veloce di ferry da Doolin consente anche quello che si chiama Island hopping, spostarsi da un’isola a un’altra. La compagnia navale è parte del Burren EcoTourism Network.

Il Burren e la sostenibilità. 

Fondato nel 2011 con l’obiettivo di trasformare il Burren e il Cliffs of Moher Geopark in un punto di riferimento mondiale per il turismo sostenibile, il Burren EcoTourism Network oggi riunisce una settantina di imprese locali. L’obiettivo non è sfuggito a Lonely Planet, che ha premiato il Network con il Best in Travel Award 2021, nella categoria Best Community Tourism Project. Da non perdere una visita al Burren Centre, a Kilfenora, con una mostra che racconta la storia e la natura del Burren, e uno spazio, Kilfenora Céilí Band Parlour, dedicato allo storico gruppo di musica tradizionale, nato nel 1909. Altrettanto imperdibile, il Cliffs of Moher Visitor Experience, per tutti i segreti delle straordinarie scogliere.

Foraging di alghe. 

Rimanendo sulla costa atlantica, sulla Skelling Coast, ecco Derrynane, lungo il famoso Ring of Kerry. Qui, John Fitzgerald e la figlia Kerryann, grazie alla loro conoscenza di scienza, natura e cibo, si occupano di alghe da oltre un decennio, con laboratori, tour e corsi di assaggio. Con le loro lezioni si scopre che sulle coste irlandesi si possono trovare 625 specie di alghe delle oltre 10mila esistenti al mondo e che molte sono usate da secoli: già nel VI secolo i monaci raccoglievano le alghe Dillisk, o Dulse. Ma non solo: si scopre che le alghe sono tra i più ricchi di elementi benefici per la salute dell’uomo. Nei tour di raccolta lungo la Wild Atlantic Way si imparare a trovare, riconoscere e raccogliere le alghe marine. Info: www.irlanda.com

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