Ferrara Expo la 30° edizione di “Restauro” il Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali presentata a Milano

Ferrara Expo la 30° edizione di “Restauro” il Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali presentata a Milano

Dal 14 al 16 maggio, Ferrara sarà per tre giorni, la capitaale mondaile del Restauro per un momento di incontro, formazione e aggiornamento tecnologico sul tema della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale che coinvolge annualmente operatori, aziende, enti e istituzioni nell’ambito di uno dei più importanti settori di sviluppo culturale ed economico del nostro paese. RESTAURO, Il Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali a Ferrara Expo è organizzato in partnership con Assorestauro, Associazione italiana per il restauro architettonico, artistico, urbano, si avvale della preziosa consulenza del Comitato Tecnico Scientifico e dell’Advisory Board.

Il Comitato Tecnico Scientifico, è stato istituito nel 2021, è presieduto dal Prof. Arch. Alessandro Ippoliti Prorettore al patrimonio architettonico dell’Università degli Studi di Ferrara e membro esperto della Commissione permanente per la tutela dei monumenti storici ed artistici della Santa Sede ed è composto da autorevoli studiosi, professionisti del settore, personalità di alto profilo:Paparella SilviaConsigliere Delegato Ferrara Expo Srl, Bozzetti AlessandroPresidente Assorestauro, Capponi GisellaGià Direttore dell’ICR-Istituto Centrale per il Restauro, Di Francesco CarlaGià Segretario Generale MIC-Ministero della Cultura, Esposito DanielaPresidente del Comitato Tecnico-Scientifico per il Paesaggio – Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici – Ministero della Cultura, Guaitoli MarcelloUniversità degli Studi di Lecce, Venturella PiergiuseppeAvvocato, Studio Tonucci & Partners

Tra i compiti del Comitato quello di definire e indirizzare gli argomenti di ricerca, di formazione e di collaborazione scientifica sul restauro e di individuare le tematiche oggetto di dibattito nel corso della manifestazione. L’attività del Comitato parte dalla consapevolezza del primato che il Restauro Made in Italy ha nel mondo grazie alla lunga esperienza su un patrimonio storico straordinariamente ampio ed eterogeneo. La cultura italiana del restauro si è evoluta con largo anticipo sotto il profilo teorico e operativo, alimentando il pensiero critico attraverso un continuo dibattito teoretico e una costante sperimentazione nei più vari campi applicativi, in una sintesi capace di unire consapevolezza metodologica, sensibilità interpretativa e innovazione operativa; qualità da lungo tempo riconosciute, apprezzate e premiate a livello internazionale.

Gli attori di questo scenario sono molteplici e a ciascuno è riconosciuto un contributo distintivo nel raggiungimento di importanti traguardi: l’Università, che forma le nuove generazioni nei corsi di studio, nelle scuole di specializzazione e nei dottorati, il Ministero della Cultura, che opera sul campo coniugando operatività e ricerca, il mondo delle professioni e dell’imprenditoria, motori vitali di un mercato economico fondamentale per la crescita. Il lavoro del Comitato è particolarmente rivolto alla formazione dei giovani e alla valorizzazione delle loro competenze nel settore del patrimonio culturale, nella consapevolezza che, soprattutto in questo momento storico, sia importante offrire opportunità per il futuro in termini occupazionali e, soprattutto, in termini culturali.

L’Advisory Board, svolge un ruolo chiave della manifestazione giocato al tavolo di lavoro tecnico-operativo istituito nel 2023 è composto dai principali protagonisti della filiera dei beni culturali. L’Advisory Board è attivamente impegnato in una progettazione condivisa finalizzata a coinvolgere una comunità altamente qualificata e internazionale, grazie a un programma culturale che stimoli e attragga tutti i principali attori della filiera ed composto: Barocci Andrea ISI-Ingegneria Sismica Italiana Presidente, Bozzetti Alessandro Assorestauro Presidente, Caliano Eduardo Associazione Codis Presidente, Candiani Paola FAI Fondo Ambiente Italiano Arch. Direttore Restauro e Conservazione, Caroli Antonella Italia Nostra Presidente, Cornale Paolo Consiglio Nazionale Geologi CNG, Croppi Umberto FEDERCULTURE Direttore, Di Canossa Alvise Assologistica Logistica Arte Presidente, Dodero Carlos
Enel X Responsabile Global Architectural Lighting, Foschi Silvia Intesa San Paolo Cultura Responsabile Patrimonio Storico Artistico e Attività Culturali, Gabbiani Marcella ALA Assoarchitetti Settore Cultura, Giovannini Pierpaolo Consiglio Nazionale Geometra Consigliere Nazionale, Lanzingher Michele Icom Italia Presidente, Mari Marco Green Building Council Presidente, Moreno Anna IBIMI – Istituto per il BIM in Italia, Palladino Pietro APIL Associazione Professionisti dell’Illuminazione Presidente, Pastorello Paolo
Restauratori senza Frontiere Presidente, Perrini Domenico Consiglio Nazionale Ingegneri Presidente, Rotini Andrea CNA Responsabile Nazionale CNA Artistico e Tradizionale, Rubino Maria Luisa, Confartigianato Responsabile Settore Artistico, Signati Vito Associazione MIRABILIA Direttore, Tuberosa Ezio Associazione Italiane Prove non Distruttive AIPND Presidente.

Per il suo trentesimo compleanno, RESTAURO avvalora la sua posizione di primo piano, riconosciuta a livello globale e certificata secondo la norma ISO 25639:2008 da ISFCERT – Istituto di Certificazione Dati Statistici Fieristici. L’evento, che si distingue per la qualità e la varietà della proposta espositiva e formativa, si trasformerà in un vivace spazio di confronto su tematiche d’avanguardia, favorendo la crescita del comparto attraverso un approccio innovativo e interdisciplinare al mondo del restauro.

“RESTAURO taglia quest’anno un importante traguardo, celebrando 30 anni di eccellenza nella conservazione e valorizzazione dei beni culturali storici, artistici e ambientali. Da sempre punto di riferimento per il settore, la manifestazione fieristica continua a distinguersi, facendo da ponte tra sapere e saper fare, coniugando efficacemente tradizione e innovazione.” – dichiara Andrea Moretti, presidente di Ferrara Expo – “Ferrara Expo accoglierà professionisti, esperti e appassionati pronti a condividere conoscenze, progetti e best practice, contribuendo così a delineare scenari e priorità per la disciplina. Con una formula di alto livello, RESTAURO 2025 consolida il suo ruolo di catalizzatore per lo sviluppo di nuovi approcci, tecnologie e metodi per la valorizzazione e la conservazione del nostro patrimonio. Un’opportunità imperdibile per chi vuole essere protagonista del cambiamento in un ambito di sempre maggiore rilevanza”.

Afferma Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura: “Prendersi cura del patrimonio artistico e culturale significa assumersi la responsabilità di elaborare e porre in essere strategie di lunga gittata mirate a conservarne l’integrità, a restituirlo al suo antico splendore, a difenderlo dai rischi di natura ambientale, naturale o antropica in cui potrebbe incorrere nonché a promuoverne il valore presso un pubblico quanto più ampio possibile. È questa un’azione in cui il nostro Paese eccelle, affidata al sapiente lavoro di professionisti le cui competenze vengono richiamate a modello in tutto il mondo e che abbiamo il dovere di tramandare attraverso le nostre scuole di alta formazione. Il Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali rappresenta un’imperdibile occasione per ribadire l’impegno del Ministero per la tutela della nostra bellezza, storia e identità nazionale”.

Il Salone offrirà una panoramica completa sulle ultime novità in ambito culturale e tecnologico, forte di un layout espositivo pensato per offrire un’esperienza di visita ancora più dinamica. Da sempre impegnato a promuovere, valorizzare e incentivare il recupero dei beni storico-artistici, nel 2025 RESTAURO integrerà proposte di pregio e tecniche all’avanguardia per rispondere alle sfide del restauro e della conservazione. In questa trentesima edizione, il Salone ospiterà un ampio ventaglio di attori impegnati nel restauro, così come nel consolidamento e nel restauro conservativo. Non mancheranno le aziende che producono e distribuiscono materiali, attrezzature e tecnologie avanzate, fondamentali per la preservazione del patrimonio culturale. L’expo sarà anche palcoscenico per ulteriori ambiti, dalle strumentazioni diagnostiche ai componenti per la sicurezza e l’impiantistica, la pulizia e il ripristino delle superfici. In particolare, l’attenzione sarà rivolta alla sinergia tra queste diverse aree, che contribuiscono tutte a una gestione integrata e sostenibile. Una tre giorni che evidenzierà la funzione centrale della ricerca scientifica, illustrando le ultime frontiere nel campo del restauro e della conservazione.

Nel 2025 RESTAURO amplierà ulteriormente i suoi orizzonti, valorizzando settori merceologici strategici, come quello universitario, ecclesiastico e museale, dispiegando idee all’avanguardia per la conservazione dei beni sotto tutela. Un’attenzione particolare sarà rivolta al recupero dei beni culturali danneggiati da disastri ambientali, in un’ottica di sostenibilità e salvaguardia.

Il focus sulle start-up svelerà come l’innovazione stia effettivamente trasformando il mondo del restauro, attraverso novità e tecnologie che aprono strade inedite nella conservazione dei beni culturali. Contemporaneamente, il turismo culturale si conferma come leva fondamentale per la valorizzazione del patrimonio, creando connessioni tra storia e modernità e arricchendo l’esperienza dei visitatori. Un viaggio emozionante che intreccia creatività, tecnologia e cultura, dove ogni incontro diventa una possibilità di ispirazione e innovazione.

Anche nel suo trentennale, RESTAURO potrà contare sul patrocinio e presenza del MIC – Ministero della Cultura, che coordinerà un’ampia area istituzionale e un ricco programma di attività dedicate alla valorizzazione dei beni culturali. Workshop, laboratori per ragazzi e sessioni di approfondimento animeranno lo spazio del Ministero, coinvolgendo istituti, musei, segretariati e soprintendenze.

Il Salone continuerà a beneficiare del supporto da parte del Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale e ICE Agenzia, che contribuiranno a garantire la partecipazione di numerose e qualificate delegazioni internazionali. Grazie a questa collaborazione, il Salone si conferma un punto di riferimento per il dialogo e lo scambio di esperienze tra esperti e operatori del settore in ambito mondiale.

È confermata la partnership con Assorestauro – che anche nel 2025 proporrà un programma congressuale di alto livello e porterà in fiera una vasta rappresentanza di aziende leader nel restauro architettonico, artistico e urbano – come pure la collaborazione con Intesa Sanpaolo, pronta a presentare gli esiti di alcuni interventi realizzati nell’ambito del trentennale progetto Restituzioni, curato in collaborazione con il Ministero della Cultura e gli Enti ministeriali preposti alla salvaguardia delle opere del patrimonio nazionale

Anche Enel X rinnova la sua presenza al Salone, promuovendo il proprio impegno nell’ambito dell’illuminazione architetturale e della valorizzazione del patrimonio storico e artistico. Con un proprio stand e un contributo al dibattito sulle nuove frontiere del restauro, Enel X presenterà soluzioni avanzate per esaltare e preservare le opere d’arte. Un incontro dedicato approfondirà il ruolo della luce nella tutela e nella fruizione del patrimonio culturale, favorendo il confronto con esperti del settore.

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